CS – Le ACLI di Varese: le minacce ai consiglieri comunali di Gallarate sono un attacco alla democrazia e ai valori costituzionali
COMUNICATO STAMPA
Varese, 6 giugno 2025
Le ACLI provinciali di Varese esprimono piena solidarietà e vicinanza ai consiglieri comunali di Gallarate, Margherita Silvestrini, Giovanni Pignataro, Davide Ferrari e Sonia Serati, oggetto di gravi e inaccettabili intimidazioni per aver preso posizione contro il cosiddetto Remigration Summit recentemente svoltosi in città.
Quel convegno non avrebbe mai dovuto avere luogo. E chi, in modo esplicito o implicito, ne ha sostenuto o giustificato l’impostazione si assume una responsabilità politica e culturale che non può essere ignorata né minimizzata.
Questi atti non colpiscono solo le persone direttamente coinvolte, ma rappresentano una minaccia all’intera comunità democratica. Attaccare chi esercita liberamente il proprio mandato istituzionale significa intaccare le fondamenta del nostro vivere civile e lo spirito stesso della Costituzione repubblicana.
Come ACLI, associazione che da sempre pone al centro la dignità della persona, i diritti, il lavoro e la coesione sociale, rifiutiamo con fermezza ogni forma di intimidazione, ogni rigurgito di ideologie neonaziste, razziste o neofasciste, ogni tentativo di delegittimare chi si impegna per una società più giusta e inclusiva.
Le parole d’odio e le minacce che oggi toccano amministratori locali, domani possono riguardare chiunque scelga di difendere la dignità umana e il principio dell’uguaglianza. Per questo siamo accanto a chi ha subito questi attacchi e ribadiamo il nostro impegno per una democrazia viva, plurale, fondata sul rispetto, sulla solidarietà e sulla convivenza.